21 SETTEMBRE 2024 OPEN DAY 2024 della Scuola di counselling
L’Open DAY 2024 della Scuola di counselling professionale Sintema ha portato una grande novità: gli allievi protagonisti.
L’idea guida della manifestazione, infatti, era quella di offrire ai partecipanti una “immersione nella esperienza della nostra Scuola”: era pertanto indispensabile dare la voce anzitutto ai nostri allievi ed ex allievi, per far conoscere agli ospiti (neo iscritti, persone che hanno già sostentuo il colloquio d’ingresso, curiosi attratti dalla nostra proposta, amici, ecc.) lo spessore emotivo e culturale del percorso Sintema.
Hanno ‘aperto le danze’ gli allievi del primo anno, con una messinscena molto suggestiva: un setaccio passato di mano in mano, simbolo di un lavorio che fa emergere le pagliuzze d’oro dalle impurità, e nello stesso tempo allusione verbale all’importanza del silenzio (“se…taccio, ascolto!”). Ad ogni passaggio, la lettura di un brano, che evocava in un linguaggio poetico i vissuti dei nostri corsisti. Sui muri dell’aula apparivano immagini visionarie, mentre una musica dal vivo sottolineava il tutto.
A seguire, gli allievi del terzo anno hanno raccontato, utilizzando un registro più narrativo e concreto, le tappe del loro percorso in questa Scuola, accompagnate da diapositive che illustravano momenti significativi dei Tgroup e delle Maratone.
Quindi hanno preso la parola Roberta Tamagni e Cristina Croatti, ex allieve diplomate counsellor professioniste, che in dialogo tra loro hanno illustrato il tema dalla “imprenditorialità del counsellor”, raccontando le iniziative e i progetti che hanno saputo sviluppare in ambito professionale, per mettere a frutto gli apprendimenti ricevuti dalla nostra Scuola.
Dopo la pausa, una esercitazione proposta da Ettore Zambonardi, che ha trasportato tutti i presenti nel mondo dei ricordi, lieti o dolorosi, attraverso un percorso narrativo guidato dalla voce di Cinzia Botticchio.
Concluso questo momento di intensa emotività, i partecipanti si sono riuniti in gruppetti, per condividere i vissuti associati ai loro ricordi.
Quindi una sintesi della esperienza esposta da Ettore, che ha sottolineato il tema del nostro rapporto con la dimensione ‘tempo’.
E’ rimasto un po’ spazio per raccogliere domande e commenti, che non sono mancati, ed hanno permesso al direttore Luigi Regoliosi di precisare alcuni aspetti organizzativi della nostra Scuola e le prospettive di applicazione del counselling nel mondo del lavoro.
Un montaggio video di volti e voci dei nostri allievi ed ex allievi ha concluso ‘in bellezza’ una mattinata ricca di emozioni.