Giovani possibili: adolescenti e nuovo welfare di comunità
Luigi Regoliosi, Paola Misesti, Alberto Terzi
La meridiana
C'è un salto da fare nelle politiche giovanili. Innovativo e radicale. Si può tradurre in una domanda di fondo: come i giovani di oggi possono contribuire a costruire un nuovo welfare di comunità? O, detto in altri termini, come togliere ai giovani l’etichetta del disagio e del problema, restituendo loro il ruolo di cittadini attivi?
Il rovesciamento dell’approccio non è immediato né facile. Queste pagine suggeriscono di partire da un viaggio nella penisola italiana alla ricerca delle più stimolanti buone pratiche che stanno già sperimentando inediti servizi per adolescenti.
Il punto di osservazione, densissimo di dati e di preziosi spunti, offerto dalla effervescente rete del Consorzio Gino Matterelli, consente di mettere a fuoco sia i nodi critici che le intuizioni emerse dal lavoro quotidiano della cooperazione sociale in collaborazione con le istituzioni, gli enti e le associazioni presenti in ogni territorio.
Incrociando progetti, interventi concreti ed esperienze consolidate è possibile fotografare, per la prima volta nel nostro paese, il nucleo essenziale di temi generatori attorno ai quali si stanno sviluppando le risposte creative accomunate dall’obiettivo di sprigionare una nuova soggettività giovanile.
L’innovazione sociale sul campo si trasforma così in laboratorio aperto di esperienze di vita da cui trarre l’elaborazione per un nuovo modello di comunità.